Affrontare la perdita di un proprio caro tra le mura domestiche è un’esperienza che unisce al dolore emotivo un improvviso senso di smarrimento pratico. Quando l’evento accade in ospedale, il personale sanitario guida i familiari nei primi passi; quando invece accade in casa, ci si trova soli a dover gestire situazioni mediche e burocratiche complesse. Se stai cercando la risposta alla domanda: “decesso in abitazione privata cosa fare?”, sappi che la priorità è mantenere la calma e seguire una procedura precisa per non incorrere in errori che potrebbero complicare i passaggi successivi.
Questa guida è stata pensata da Onoranze Funebri Milano, operativi dal 1946, per offrirti un supporto chiaro, immediato e pragmatico. Qui troverai le azioni da compiere subito, quelle da evitare e come gestire la burocrazia nel comune di Milano e in Lombardia.
Decesso in abitazione privata cosa fare?
La risposta alla domanda, dipende essenzialmente dalle circostanze della morte. Non esiste una procedura unica, ma due scenari principali che determinano chi devi chiamare per primo. In linea generale, il luogo del decesso è giuridicamente rilevante. La casa privata comporta che la famiglia diventi custode della salma fino all’arrivo dell’impresa funebre e del medico necroscopo.
1. Caso A: Morte naturale o attesa (presenza di malattia)
Se il decesso avviene a seguito di una malattia terminale o per cause naturali legate all’età, e il medico curante (o l’assistenza domiciliare) aveva già previsto l’evento:
- Contatta il Medico di Famiglia (Medico di Medicina Generale): Se il fatto avviene in orario lavorativo, è lui la prima persona da avvisare. Dovrà raggiungere l’abitazione per compilare la Constatazione di Decesso e il modulo ISTAT.
- Contatta l’Impresa Funebre: Una volta avvisato il medico, puoi chiamare subito l’agenzia funebre per iniziare a predisporre la vestizione e l’organizzazione.
2. Caso B: Morte improvvisa o traumatica
Se il decesso è inaspettato, oppure se la persona non era in cura per patologie che potessero far presagire la morte:
- Chiama il 112/118: È necessario l’intervento del medico d’urgenza per constatare il decesso e, soprattutto, escludere cause violente o dubbie.
- Non toccare nulla: Se ci sono dubbi sulle cause, è fondamentale non alterare lo stato dei luoghi fino all’arrivo delle autorità o del medico.
Decesso in abitazione privata cosa fare? Chiama subito per assistenza, siamo pronti a intervenire in tutta Milano con reperibilità immediata. Chiama ora: 3355856670 oppure 02341972
Primi 30 minuti: la check list operativa
![]()
Il momento immediatamente successivo al decesso è il più confuso. Ecco una lista sintetica di azioni pratiche da svolgere mentre attendi il medico o l’impresa funebre.
- Isola la stanza: Se possibile, chiudi la porta della stanza dove si trova il defunto per garantire privacy e dignità, allontanando animali domestici.
- Regola la temperatura: Se è inverno, spegni immediatamente i termosifoni nella stanza. Se è estate, accendi il condizionatore. Il calore è il nemico principale per la conservazione della salma.
- Posiziona il corpo: Se ti senti di farlo, posiziona il defunto supino (a pancia in su), con un cuscino sotto la testa per tenerla leggermente sollevata. Chiudi delicatamente gli occhi e, se necessario, sostieni la mandibola con un panno arrotolato (senza stringere troppo).
- Chiama l’agenzia funebre: Non è mai “troppo presto”. Un nostro incaricato può raggiungerti immediatamente per aiutarti anche solo nella gestione logistica iniziale. Puoi consultare la nostra pagina su cosa fare in caso di decesso, per ulteriori dettagli.
Nota Importante: Non sentirti obbligato a fare nulla che ti turbi. Se non te la senti di toccare il tuo caro, aspetta il nostro arrivo. Il nostro personale è formato per gestire la vestizione e la preparazione con la massima delicatezza.
Cosa NON fare: errori comuni da evitare
Spesso, agendo d’istinto, si compiono azioni che possono complicare la vestizione o la conservazione. Ecco cosa evitare:
- Non vestire subito il defunto: Il rigor mortis (rigidità cadaverica) sopraggiunge dopo alcune ore. Se provi a vestire la persona da solo, potresti trovare difficoltà o danneggiare gli abiti. Lascia questo compito ai professionisti.
- Non coprire eccessivamente: Non usare piumoni o coperte pesanti. Un lenzuolo leggero è sufficiente. Il calore accelera i processi trasformativi.
- Non lavare il corpo in modo invasivo: La pulizia e la disinfezione sono passaggi che eseguiamo noi durante la preparazione della salma (tanatoestetica), utilizzando prodotti specifici.
- Non radunare troppe persone nella stanza: L’affollamento aumenta la temperatura e consuma ossigeno, peggiorando l’ambiente.
Decesso in abitazione privata cosa fare? Chiama subito per assistenza, siamo pronti a intervenire in tutta Milano con reperibilità immediata. Chiama ora: 3355856670 oppure 02341972
La constatazione di decesso e la visita necroscopica
![]()
Molte persone confondono la constatazione con la denuncia di morte. Facciamo chiarezza, perché a Milano le procedure sono rigide.
La Constatazione (o Scheda di Causa di Morte)
È il primo documento. Lo compila il medico curante o la Guardia Medica intervenuta. Attesta che la persona è deceduta. Senza questo foglio, l’impresa funebre non può procedere con il trasporto né con le pratiche successive.
La Visita Necroscopica
In Lombardia e a Milano, dopo la constatazione, deve intervenire un secondo medico, chiamato Medico Necroscopo (incaricato dall’ATS/ASL).
- Quando arriva? Di norma deve effettuare la visita tra la 15esima e la 30esima ora dal decesso (periodo di osservazione), anche se le tempistiche possono variare.
- Cosa fa? Conferma la morte in modo definitivo e autorizza la sepoltura o la cremazione.
- Dove avviene? Se il defunto rimane in casa, il necroscopo verrà a domicilio. Se la salma viene trasferita in una Casa Funeraria o in obitorio, la visita avverrà lì.
Il nostro servizio di disbrigo pratiche include la prenotazione e la gestione di questa visita, sollevando i parenti dall’onere di contattare l’ATS.
Decesso di notte o nei festivi: come comportarsi
![]()
La morte non guarda l’orologio. Se il decesso avviene di notte (dopo le 20:00), nel weekend o in un giorno festivo, il tuo medico di base non sarà reperibile.
Cosa fare in questi casi?
Devi contattare la Guardia Medica (Continuità Assistenziale). Il numero varia in base alla zona, ma per Milano è attivo un centralino unico (116117 per la Lombardia).
Il medico di guardia verrà a casa per compilare il modulo di constatazione.
Attenzione: Spesso la Guardia Medica compila solo la constatazione del decesso, ma non il modello ISTAT completo (che richiede la conoscenza clinica del paziente). In questo caso, dovrai recarti dal medico curante il primo giorno lavorativo utile per far completare la documentazione ISTAT. Noi di Onoranze Funebri Milano possiamo guidarti anche in questo passaggio delicato o interfacciarci direttamente con i medici.
Decesso in abitazione privata cosa fare? Chiama subito per assistenza, siamo pronti a intervenire in tutta Milano con reperibilità immediata. Chiama ora: 3355856670 oppure 02341972
Documenti da preparare subito
![]()
Mentre attendi l’arrivo dell’impresa funebre, è molto utile recuperare alcuni documenti che serviranno immediatamente per l’avvio delle pratiche anagrafiche e cimiteriali:
- Documento d’identità e Codice Fiscale del defunto (in corso di validità).
- Documento d’identità e Codice Fiscale di un familiare (colui che firmerà il mandato e diventerà l’intestatario della fattura).
- Eventuali disposizioni testamentarie (se il defunto ha lasciato scritto qualcosa riguardo le esequie).
- Certificato di morte del coniuge (solo se il defunto era vedovo/a e si desidera la tumulazione nello stesso loculo, per verificare la disponibilità).
Se avevi stipulato dei contratti in vita, recupera la documentazione relativa: questo semplificherà notevolmente le scelte, poiché tutto sarà già stato deciso e pagato in anticipo.
Il ruolo dell’Impresa Funebre: come ti aiutiamo
A Milano, gestire un funerale richiede coordinazione tra diversi enti (Comune, ATS, cimiteri). L’impresa funebre non si limita a fornire il cofano, ma agisce come tuo procuratore legale per tutte le incombenze. Ecco cosa facciamo concretamente dal momento in cui ci chiami:
Preparazione e Vestizione
Il nostro personale specializzato si occupa della presentazione e della vestizione della salma. Prepariamo il corpo affinché appaia sereno e dignitoso per l’ultimo saluto dei parenti. Se desideri allestire la camera ardente in abitazione, ti forniremo i supporti necessari (cavalletti, paraventi, fondali religiosi o laici).
Trasporto e Logistica
Se l’abitazione non è idonea per la veglia (spazi stretti, piani alti senza ascensore, presenza di bambini piccoli), possiamo organizzare il trasferimento immediato presso una struttura idonea o deposito di osservazione. I nostri mezzi per i trasporti funebri sono autorizzati per muoversi in tutte le zone di Milano (Area C/B incluse) e fuori comune.
Organizzazione delle Esequie
Che si tratti di una cerimonia religiosa o civile, ci occupiamo di prenotare la chiesa o la sala del commiato. Verifichiamo la disponibilità nei cimiteri milanesi (Maggiore, Lambrate, Bruzzano, Monumentale, ecc.).
Gestione della Cremazione
Se la scelta è orientata verso le cremazioni, la burocrazia è leggermente più complessa. Serve verificare la volontà del defunto (iscrizione a società di cremazione, testamento o volontà espressa al coniuge). Ci occupiamo noi di ottenere l’autorizzazione dal Comune di Milano e di prenotare il forno crematorio di Lambrate o di altri poli vicini.
Tempistiche: quanto tempo deve passare?
![]()
Per legge, non si può chiudere il cofano né effettuare il funerale prima che siano trascorse 24 ore dal decesso. Questo tempo serve per il cosiddetto “periodo di osservazione“. Tuttavia, il funerale si svolge solitamente entro le 48-72 ore, per dare tempo ai parenti lontani di arrivare e per organizzare la cerimonia con calma. A Milano, i tempi possono dilatarsi leggermente se il decesso avviene nel weekend o se ci sono festività di mezzo, poiché gli uffici comunali di Stato Civile hanno orari specifici. Non preoccuparti: monitoriamo noi le tempistiche per garantirti la data più consona.
Risolviamo ogni dubbio! Non lasciare che la burocrazia ti impedisca di vivere il lutto. Per ogni domanda su “decesso in abitazione privata cosa fare?”, hai un partner affidabile al tuo fianco. Contattaci ora: 3355856670 oppure 02341972
Costi e Trasparenza
Un aspetto che genera ansia è quello economico. Spesso si teme di non poter sostenere la spesa o di trovare “sorprese” finali. La nostra politica, in linea con la tradizione della famiglia Simonetta, è la totale trasparenza.
Il costo di un servizio funebre varia in base alle scelte (tipo di legno, fiori, sepoltura o cremazione), ma è fondamentale definire un preventivo chiaro fin dal primo incontro. Puoi farti un’idea consultando la nostra pagina sul costo funerale completo Milano, dove spieghiamo le voci di spesa senza giri di parole. Ricorda che le spese funebri sono esenti IVA e detraibili parzialmente dalla dichiarazione dei redditi.
Domande Frequenti
Ecco alcune risposte rapide ai dubbi più comuni che ci vengono posti dai clienti in sede o al telefono.
Posso tenere il defunto a casa per più giorni?
Sì, purché le condizioni igienico-sanitarie lo consentano e il medico necroscopo dia il nulla osta. Tuttavia, dopo le 24-36 ore, specialmente d’estate, è consigliabile il trasferimento o la chiusura del cofano.
Cosa succede se il decesso avviene in un’abitazione in affitto?
Non cambia nulla rispetto alla procedura standard. È cortesia avvisare il proprietario, ma non è un obbligo legale immediato.
Devo chiamare i Carabinieri?
Solo se la morte è avvenuta per incidente domestico grave, suicidio, o se il decesso è avvenuto in circostanze poco chiare. In caso di morte naturale (malattia o vecchiaia), le Forze dell’Ordine non sono necessarie.
Posso vestire il defunto con il pigiama?
Certamente. Si consiglia di scegliere abiti che la persona amava o con cui si sentiva a suo agio. Evitiamo solo scarpe pesanti o accessori metallici voluminosi se prevista la cremazione.
Chi deve firmare le pratiche?
Di norma firma il parente più prossimo (coniuge o figli). Se non ci sono parenti, può firmare un “conoscente” che si assume l’onere delle spese e dell’organizzazione.
Conclusioni
La perdita di un caro nella propria abitazione è un momento intimo ma carico di responsabilità. Sapere esattamente cosa fare aiuta a gestire l’ansia e a dedicarsi a ciò che conta davvero: il ricordo e il saluto. Noi di Onoranze Funebri Milano siamo a tua disposizione 24 ore su 24, a pochi passi dal Cimitero Monumentale.
Interveniamo con discrezione e professionalità per trasformare un momento di caos burocratico in un omaggio sereno e dignitoso. Per qualsiasi emergenza o anche solo per una domanda, visita la nostra pagina contatti o chiamaci direttamente al Telefono fisso: 02341972 o al cellulare: 3355856670. Siamo qui per te.